L’ANTICO RITMO DEL CAMMINO – TOUR ITINERANTE

Data: 04/09/2022

Ora: 16:00 - 21:30


L’ANTICO RITMO DEL CAMMINO – TOUR ITINERANTE E POSTAZIONI Musicali


Susa, 4 settembre 2022
PROGRAMMA INTERVENTI MUSICALI TOUR ITINERANTE CON ATTORI E MUSICISTI

  • Partenza Piazza San Giusto
    orari partenza tour 16.00/17.00/18.00
    LI BARMENK (Balme, Piemonte)
    Un quartetto di musicisti e portatori della tradizione orale francoprovenzale delle
    valli di Lanzo, fondato da Enea Berardo. Musiche per il ballo con strumenti tipici
    delle bande di paese, come il basso tuba e la tromba, ed ancora concertina,
    ghironda e organetto. Canti di confine, di contrabbando, di leggende e favole che
    popolano l’immaginario e la memoria storica delle comunità montane in cui i
    musicisti sono nati e cresciuti.
  • POSTAZIONI MUSICALI
    • POSTAZIONE 0 – PIAZZA SAN GIUSTO
      infopoint con distribuzione mappe e partenza tour
    • POSTAZIONE 1 – VIA ROLANDO 21, Antica via dei Mercanti
      16.00/17.00/18.00
      LA PARANZA DEL GECO (Sud Italia)
      Ritmi e suoni da ballo delle regioni del Sud Italia, una testimonianza in musica di
      emigrazioni passate e recenti dal Meridione al Nord del nostro Paese.
      Musiche di tradizione orale dalla Sicilia, Puglia, Calabria, Campania, Basilicata.
    • POSTAZIONE 2 – Via Palazzo di Città Portico, EX-TRATTORIA,
      16.15/17.15/18.15
      MASSIMO FERRANTE (Joggi, Calabria)
      Canti e cunti di emigrazione, di partenza, di lavoro, ballate e racconti in musica.
      La tradizione popolare del “cantastorie” del Sud: una voce ed una chitarra che
      ricordano e mantengono viva la memoria delle persone, delle comunità e dei
      luoghi.
      Massimo Ferrante è considerato uno dei più importanti interpreti del repertorio di
      tradizione orale delle tradizioni della sua terra, la Calabria, della “grande isola” di
      fronte ad essa, la Sicilia, ed in generale di tutto il Sud Italia.
      16.45/17.45/18.45
      BANDA SOLÌA – RINALDO DORO, BEATRICE PIGNOLO, CONFORTI
      (Canavese e Biellese, Piemonte)
      Canti di emigrazione del Piemonte e musica da ballo delle orchestrine popolari dei
      primi del 900. Un repertorio unico, recuperato e rivitalizzato grazie all’approfondito
      lavoro di ricerca etnomusicologica svolto “sul campo”, a contatto con gli anziani
      suonatori e con memorie del passato, condotta negli anni da Rinaldo Doro nel suo
      territorio di origine. Le polifonie vocali incontrano strumenti delle tradizioni del
      Piemonte e e della Val d’Aosta, come il “tambour” di Cogne, organetti diatonici,
      ghironda e cornamusa ed il violoncello. Un collegamento tanto ideale quanto
      tangibile con la via Francigena che proprio nel Canavese segna una sua parte
      importante di percorso sul suolo del Piemonte.
    • POSTAZIONE 3 – PIAZZETTA CARLO ANDREA RANA
      16.30/17.30/18.30
      ORCHESTRA TERRA MADRE (Italia, Senegal, Burkina Faso, Perù)
      Musicisti, cantanti, percussionisti da ogni latitudine del mondo partecipano per dare
      voce e diffondere musicalmente il messaggio internazionale di TERRA MADRE con
      un linguaggio tanto immediato quanto universale: la Musica. Orchestra Terra Madre nasce da un’idea di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, e Simone Campa,
      musicista polistrumentista e ricercatore, per celebrare le Cerimonie Internazionali di Terra Madre Salone del Gusto, evento cardine di Slow Food che a partire dal 2004, ogni due anni prende vita a Torino, e che vedrà nuovamente Torino accogliere l’edizione di fine settembre 2022. Un ensemble musicale che attraverso concerti e spettacoli rappresenta i valori fondanti lo spirito di Terra Madre: l’incontro tra persone, lo scambio di conoscenze, il confronto di esperienze, il dialogo interculturale, le tradizioni e le radici culturali.
    • POSTAZIONE 4 – LARGO GIONA (sotto l’albero)
      17.00/18.00/19.00
      ASHTI ABDO (Kurdistan, Siria)
      Musicista curdo della Siria, della regione del Rojava: Ashti ci accompagna in un
      viaggio sonoro attraverso musiche del Kurdistan, canti e racconti di questa terra.
      Cantante polistrumentista, arricchisce ogni sua coinvolgente esibizione con
      strumenti tradizionali quali saz “tambur”, daf, duduk.
    • POSTAZIONE 5 – CORTILE DEL CASTELLO
      16.30/17.30/18.30
      ALIOU NDIAYE TAXURAAN (Senegal)
      Accompagnando il canto con le note del suo “xalam”, liuto a tre corde, Aliou
      rappresenta la tradizione senegalese del “griot”, del bardo poeta e cantore, figura
      importantissima per il ruolo che ricopriva nel tessuto sociale dei villaggi e nelle
      comunità rurali di tutta l’Africa Occidentale. Prima voce solista dell’Orchestra
      Nazionale del Senegal, è capace di evocare atmosfere e luoghi distanti, nel tempo
      e nello spazio, e di richiamare alla memoria dell’ascoltatore miti, racconti e
      leggende.
    • FESTA DI FINE EVENTO – CORTILE DEL CASTELLO
      21.30
      SUONI DAL MONDO IN VAL DI SUSA – Grande Jam Session di musiche
      dall’Italia, dall’Africa e dal Mondo diretta da Simone Campa
      Tutti i 15 musicisti coinvolti nelle esibizioni pomeridiane dislocate nel centro paese
      di Susa e nel cortile del Castello, si ritroveranno alle 21.30 nel cortile del Castello
      per celebrare in musica l’incontro tra le culture e le tradizioni del Mondo con una
      coinvolgente jam session musicale che segnerà la chiusura dell’evento “L’Antico
      Ritmo del Cammino”. Un appuntamento unico e irripetibile, che darà vita a dialoghi ed interazioni musicali tra musicisti di ogni provenienza: dal Piemonte all’Africa, dalla Puglia alla Siria, tra cantastorie di Calabria e delle Valli Francoprovenzali, tra suoni di tamburi mediorientali, tamburelli salentini e sabar del Senegal, tra fisarmoniche, ghironde e cornamuse, tra parlate Wolof, lingua curda e dialetto vesuviano. Una festa in musica, da ascoltare, vivere e ballare.